martedì 20 maggio 2008

Alain


Ho sempre voluto essere come Oscar. Ognuno sceglie i propri miti perchè vede in loro ciò che vorrebbe essere e io ho sempre ammirato le persone combattive.Sarà perchè penso che la vita sia una lotta da affrontare giorno per giorno,che si tratti di lottare contro i nemici di sua maestà o di farsi coraggio per ricostruirsi un equilibrio interiore ,piangendo e continuando a camminare. In questi giorni di ricordi e malinconia ho capito che senza qualcuno che "mi tiri", camminare risulta difficile.Penso a cosa ho perso,al "per sempre",alla mancanza,al vuoto e mi viene voglia di smettere le mie inutili battaglie quotidiane.E per fortuna c'è chi è più combattivo di me e mi rialza sempre...
Oscar: "Alain,devi assumere il comando della Guardia,io non ne ho più la forza,non me la sento più di combattere".
Alain: "E' una cosa che non dovete neanche pensare, io so che il vostro dolore è molto profondo ma non siete l'unica persona qui che ha delle pene da soffocare...vi aspettiamo domani comandante,il vostro posto è con noi".

Oggi sono 8 mesi ma ancora è così presto... Ho cercato di raccontare ad una persona quello che ha rappresentato mio papà per me,il bene che gli volevo,l'affetto e il tempo che gli dedicavo e tutta quella parte di me che si è portato via...e mi è stato detto schiettamente:"hai sbagliato,non dovevi fare così,ora ne paghi le conseguenze".Forse si,se non si vuole bene non si soffre ma... ..ma questo è un altro post...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Mù!
Il film è molto carino, a portata di bambino, e con diversi spunti di riflessione ;oP
Appena riusciamo ci si rivede, vero?
un abbraccio

PieSse: mmm...una sosia? Meglio eliminarla! ;oP

eNe