venerdì 8 gennaio 2010

la casa

"Carissimi figlioli da quando siamo all’estero ci mancate moltissimo. Alcuni eventi ci hanno indotto a prolungare il viaggio.Un giorno, quando sarete più grandi saprete tutto delle persone che abbiamo aiutato e dei pericoli affrontati.A volte il mondo può sembrare un luogo ostile e sinistro ma credeteci quando vi diciamo che ci sono più cose buone che cattive , dovete osservare con attenzione e quella che magari appare come una serie di sfortunati eventi può essere il primo passo di un viaggio .Speriamo di riabbracciarvi presto carissimi, ma se questa vi arrivasse prima del nostro ritorno sappiate che vi amiamo e ci riempie di orgoglio sapere che qualunque cosa accada in questa vita voi 3 baderete l’uno all’altro con tenerezza ,coraggio e disinteresse come avete sempre fatto.Ricordate una cosa miei cari e non dimenticatela mai, dovunque noi ci troviamo sappiate che finché avrete l’un l’altro avrete la vostra famiglia e sarete a casa.

I vostri amorevoli genitori.

Caro lettore questa storia riguarda i Baudelaire e loro sono il genere di persone che sanno che c’è sempre qualcosa,qualcosa da inventare ,qualcosa da leggere, qualcosa da mordere e qualcosa da fare per creare un rifugio, per quanto piccolo.Per questo motivo sono felice di dire che i Baudelaire erano molto fortunati."

lunedì 4 gennaio 2010

turn on


Ho finito l'anno con un groppone di rancore,frustrazione e tristezza che ne ero sicura nessun botto di capodanno avrebbe potuto allontanare da me da un giorno all'altro.
Eppure per una sorta di miracolo il 1 di gennnaio mi sono risvegliata con la saccoccia vuota e un grande senso di serenità che da anni non mi accompagnava.Mi sono sentita lavata da tutte le mie porcherie,le porcherie del mondo che di giorno in giorno mi si sono attaccate quasi a formare uno strato grigio intorno a me.Chissà quanto durerà ,chissà se durerà,se è un regalo miracoloso o una sensazione passeggera non lo so ,ma c'è.Ho angeli speciali in cielo e angeli speciali sulla terra.